lunedì 16 dicembre 2013

Até a proxima, Recife

Até a proxima, Recife!

Eccoci alla conclusione: dopo una settimana di allenamenti, tra Pititinga e Recife, mi trovo ora all'aeroporto di Recife, pronto per il rientro al freddo, al gelo, nella nebbia della mia Lombardia. Tirando le somme direi sette giorni positivi, che ci hanno dato diverse indicazioni per il futuro sviluppo del progetto in questa parte di mondo, anche se, devo riconoscere, è un po' un peccato essere ancora fermi alla "fase di studio" e non essere ancora passati all'azione vera e propria. I ritmi e l'atteggiamento dei brasiliani,  abituati ad un inter campus semplice "distributore di maglie" non ci hanno permesso finora di intervenire realmente, con decisione, per cambiare le cose, uniformandole (per quanto la bellezza di Inter Campus sia la sua unicità in ogni paese) al resto del mondo in neroazzurro, ma ora sembra proprio che siamo riusciti a convincere anche loro, i pentacampeones, della validità del nostro lavoro, della necessarietà dei nostri interventi sugli allenatori, per migliorare le loro proposte in campo in favore dei bambini, e così la prossima volta riusciremo finalmente a entrare nelle favelas, vedere all'opera i misters e condividere con loro concretamente, praticamente, quanto finora rimasto solo in teoria, in potenza. Questo per lo meno a Recife. Pititinga è un discorso a parte, per il quale comunque si è trovato un percorso da seguire. Si vedrà, quindi, se saremo capaci di realizzare quanto abbiamo in mente e nel frattempo rientriamo con in testa, o forse nel cuore, i vari Braz, allenatore di Pititinga, Augusto, mitico e storico coordinatore inter campus recife, Ruben, allenatore mezzo prete di una favela a 25km da dove normalmente alleniamo quando siamo nella capitale del Pernambuco, ma sempre presente e coinvolto in campo, Luciano, mitico alter ego dell'Alex di Rio, Del, coordinatore nazionale...insomma, tutte quelle persone che  ogni volta ci permettono di trovarci come a casa, seppur lontanissimi, di divertirci e di svolgere nelle migliori condizioni possibili il nostro mestiere. Oltre, ovviamente, a divenire ogni volta più "amici", più parte della mia crescita e della mia esperienza in questa vita. 

2 commenti:

  1. ...Spesso mi chiedo come tu riesca, dolce metà a parte, a voler tornare nella ns fredda e nebbiosa Lombardia..ma dei vari posti conosciuti, in quale hai pensato.."bhe, io qua ci vivrei bene"? Puoi immaginare come, x ovvi motivi, l'Uruguay sia balzato in testa alla mia personale classifica!

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    1. Vale P...Vale P...che si vuole trasferire in Uruguay dopo le ultime leggi varate dal paese...mmm...chissà chi sei...
      Ciò che mi riconduce sempre a casa è...la dolce metà, che vale ben più di metà!!! Ciao Valy!!!

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