giovedì 26 maggio 2016

Scappiamo a L'Havana

ULTIMA SERA A LAS TUNAS


Kissi si rivela un vero angelo, contro tutte le mie maldicenze, i miei cattivi pensieri: a fine allenamento (svolto su un terreno indegno, con 6  cinesini, 8 coni e 2 palloni, diventati poi magicamente 4...dei maghi, gli allenatori inter campus sono dei maghi, vista l’attenzione, il coinvolgimento e il divertimento di tutti i partecipanti) la troviamo a “casa”, sorridente e contenta per averci aiutato, con passaporti, biglietti e ricevute di tutte le spese effettuate. E non è finita: non ancora soddisfatta per quanto fin qui comunque gia fatto per noi due poveretti, ci dice anche, candidamente:”domani vi accompagno io al terminal, con l’auto della casa, così vi spiego tutto per bene”. Un angelo, abbiamo incontrato un angelo.Un po’ più tranquilli e soddisfatti per la seduta di allenamento coi “nostri” bimbi, passiamo così la serata in centro a Las Tunas, dove…non c’è un cacchio! Ma proprio un cacchio, se non qualche ristorantino fatiscente, una gelateria con una super fila e un parchetto dove la gente si ritrova per cercare un po’ di fresco, un po’ di sollievo dal caldo-umido opprimente. Che pustasc! Come ho detto ieri al delegato regionale per il calcio, dopo che mi ha fatto aspettare un’infinità di tempo per avere un aula a disposizione “vaffanculo, Las Tunas”!!!

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