domenica 8 maggio 2022

Il calcio d'inizio ufficiale

 IL CORSO

Sono abituato a iniziare la giornata con un bell’allenamento, ma sto maledetto ritardo del mio bagaglio mi costringe a cambiare le abitudini, per cui ne approfitto per dormire un po’ di più. Fortunatamente quando vengono a prenderci portano anche la mia valigia, per cui posso finalmente cambiarmi! E da domani ripristinare le sane abitudini. Ora però è tempo di iniziare veramente.

Arrivati al centro, oltre ai 40 allenatori, troviamo giornalisti e tv nazionali ad accoglierci: oggi è il giorno del lancio ufficiale del progetto, per cui dal presidente federale, al ministro dello sport, passando per il ministro dell’educazione, son tutti qui. Un bel caos, ma è quello che cerchiamo: fare un po' di casino, per accendere i riflettori su questi bambini.

Il corso parte: tre giorni intensissimi, tra teoria mattutina e pratica pomeridiana, con sole caldissimo che si è alternato in continuazione con scrosci improvvisi di acqua e temporali velocissimi, che hanno introdotto, alcuni per la prima volta, una parte di professori e una parte di allenatori al mondo del calcio. Che qui è un emerito sconosciuto. La colonizzazione inglese prima e la fortissima influenza (colonizzazione?) degli stati uniti ora, hanno fatto si che il cricket sia lo sport nazionale e non hanno permesso allo sport più bello del mondo di farsi conoscere e diffondersi. In più la corruzione endemica della federazione nella storia ha impedito ai soldi fifa di arrivare dove avrebbero dovuto, lasciando lo sviluppo del calcio a livelli nulli e addirittura fuori dal circuito fifa per anni. Ora le cose si sono rimesse in sesto, la federazione è stata riammessa e stanno iniziando a lavorare positivamente, per cui i bambini iniziano a conoscere la bellezza di quella palla rimbalzante e il divertimento ad essa connesso, ma…la strada è lunga. Non solo dal punto di vista strettamente calcistico, però: i bambini visti, così come tanti prof di educazione fisica, mi hanno dato l’impressione di non aver mai fatto sport, di non saper proprio che farsene del proprio corpo: goffi, lenti, scoordinati, oltreché, thanks US, sovrappeso. Insomma…bisogna lavorare e per fortuna questi giorni di corso si sono rivelati utili, coinvolgenti e, a detta di tutti, un punto di svolta per lo sport nel paese. Certo, tre giorni non bastano, ma è stato avviato il motore: ora la federazione, con il nostro sostegno anche se da lontano, deve curare che continui a girare, aumentando magari i giri e poi…nel 2026 la Guayana sarà al mondiale, come ha detto il presidente! 

1 commento:

  1. Ce grand homme ! Tu es très Formidable et je ne regretterais de t'avoir connu tu es génial en tous. Merci d'avoir partagé cette expérience est importante par tout ; le sport...À bientôt Ciao

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