lunedì 14 febbraio 2022

Ritorno sui campi

 Chi l'avrebbe mai detto? Invece, rieccomi qui. Dopo praticamente due anni giusti, giusti, eccomi a soffiar via la polvere da questo mio compagno di viaggio, da questa mia moderna versione del diario di bordo, per tornare a parlare di viaggi, di corse, di incontri, di persone, ma soprattutto di Calcio. Quello vero. Quello della strada, quello dei bambini, quello delle scarpe rotte, quando ci sono le scarpe, quello pieno di polvere o di sassi, quello...dei campi del mondo. Ma prima è necessario fare un piccolo salto indietro nel tempo, per non perdere il filo della matassa, per non rischiare di non capire bene dove diavolo sono finito.

Già, perché il mio pellegrinaggio in giro per il Mondo è ripreso ad agosto 2021, dopo che avevo deciso esattamente un anno e due mesi prima di lasciare l'Inter per iniziare una nuova avventura, questa volta a casa, fermo, fisso a Villasanta, ma...il destino aveva in serbo per me ben altro, per cui nemmeno il tempo di riuscire ad annoiarmi a casa, nemmeno il tempo di sentire la mancanza dei viaggi, che mi ritrovo su un aereo, direzione Repubblica Dominicana. Senza quasi volerlo, perché io non stavo cercando nulla, ma quella telefonata di metà luglio...be', come si fa a dire di no a Youri Djorkaeff? E alla FIFA? Non si può. Appunto. E infatti, eccomi qui. Dopo la repubblica dominicana è arrivata l'India, poi il Cile, quindi un contratto vero e ora la Mauritania. Tutto così in fretta che onestamente faccio ancora fatica a capire bene dove son finito. Andiamo allora per ordine, riprendiamo il racconto la dove si era interrotto. Ripartiamo da agosto, dal viaggio in repubblica dominicana, il mio primo viaggio con la Fifa.


Nessun commento:

Posta un commento